8 luglio : Death Valley N.P. - Las Vegas
Esco dunque dalla vasca da bagno e metto a posto quel poco di bagagli che ancora non ho rimesso in macchina (i miei vestiti son tutti in uno scatolone del WalMart perchè nello zainone non ci sta più niente...), di prima mattina scendo e riconsegno le chiavi della camera, tutto contento torno al parcheggio e mi faccio portare la macchina (i parcheggiatori del Treasure Island sono di una lentezza catastrofica e non riesco a capire perchè tutte le donzelle scollate hanno la precedenza su di me, ma vabbeh!), ovviamente sfreccio ancora un po' in lungo e in largo sulla Strip (che è un gioiello a 2-3 ore dalla fine della movida notturna, c'è un servizio di pulizia pauroso) e mi dirigo nella parte nord della città, oggi si va sulla Fremont al Golden Nugget!
Lascio le chiavi ai parcheggiatori e vado a far la coda, appena entro nell'albergo rimango un attimo di stucco: non c'è un slot machine, un tavolo verde o qualsiasi cosa che ricordi un casinò... in compenso l'ambiente è molto bello e solare con tutta la parete opposta all'ingresso in vetro che si affaccia sulla piscina!
Mi faccio confermare la registrazione della camera e mi danno le chiavi quasi subito in quanto c'è poca coda, vado in camera e devo dire che è molto bella, non ho preso bagagli particolari perchè devo ancora mettere tutto a posto e quindi entrato in camera la guardo velocemente, sfrutto il WiFi un attimo e me ne vado immediatamente a guardare la piscina (cappello, jeans e stivali fanno sì che la gente mi guardi un po' stranita...) e la sua attrazione (che poi è l'unica cosa per cui son venuto in questo albergo e non in altri della zona):
Mi faccio confermare la registrazione della camera e mi danno le chiavi quasi subito in quanto c'è poca coda, vado in camera e devo dire che è molto bella, non ho preso bagagli particolari perchè devo ancora mettere tutto a posto e quindi entrato in camera la guardo velocemente, sfrutto il WiFi un attimo e me ne vado immediatamente a guardare la piscina (cappello, jeans e stivali fanno sì che la gente mi guardi un po' stranita...) e la sua attrazione (che poi è l'unica cosa per cui son venuto in questo albergo e non in altri della zona):
Archiviata la pratica vado a fare quattro passi per la Fremont Street, molto particolare e sicuramente caratteristica, con quel gusto di retrò che non guasta e, ovviamente, tutto che ti ricorda che sei a Las Vegas: anche se è piccola e si visita molto in fretta credo sia un bel connubio con la Strip (anche se non è paragonabile alla stessa) ed anche questo è un posto che più che a Las Vegas non lo avresti potuto trovare!
Finito il giro pomeridiano lascio il posto per tornarci di sera e mi muovo:
ovviamente lo trovo chiuso, per lavori aprono solo ai gruppi su prenotazione e da fuori non si vede quasi niente perchè c'è un muro di cinta su quasi tutto il perimetro che si può percorrere in auto; mi muovo dunque verso un WalMart (devo prendere un borsone per metterci dentro i vestiti e le cianfrusaglie varie che mi avanzano), in un ufficio postale (mi son preso un teschio di bisonte e me lo spedisco assicurato così mal che vada mi rimborsano) e nel parcheggio completo le borse mettendo tutto già a posto in maniera definitiva, tolgo quello che indosserò domani e lascio solo un piccolo spazietto. per infilare quello che mi toglierò che indosso stasera...
Fatto tutto sono quasi le 17 e la mia missione è di ritornare al Treasure Island: vado al botteghino del Cirque du Soleil e faccio vedere il mio biglietto intero dello spettacolo di ieri e dopo avergli spiegato come mai non sono andato e trattato un po' stabiliamo che ho uno sconto del 50% per vedere lo stesso spettacolo nella fila accanto a quella dove ero ieri: praticamente sono seduto accanto alla cabina di mixaggio e riesco a vedere tutto abbastanza vicino da capire quel che vedo ed abbastanza lontano da non perdermi il primo piano di nessun angolo del palcoscenico (che è enorme visto che è in continua trasformazione!).
Prenoto per lo spettacolo delle 19.30 ed i cancelli aprono alle 19: saran le 18 e cosa faccio? Isla Mexican Restaurant!
Entro e mi siedo nello stesso posto di ieri, i camerieri mi riconoscono subito e salutandomi (Hi cowboy) mi portano la bottiglia vuota di Mezcal di ieri sera (ce n'era solo un bicchiere e mi volevan dare la bottiglia da portar via come ricordo, io l'ho lasciata lì ieri e me l'han riproposta oggi!), ordino un nuovo Isla Nachos with Beef ed un Original Margarita, mangio di nuovo leccandomi i baffi perchè è fenomenale questo piatto e termino il tutto con una birretta senza esagerare (oggi anche se sono messo decisamente meglio di ieri come condizioni generali, non posso sbagliare!), quindi vago una mezz'oretta nell'hotel e poi vado a vedere lo spettacolo...
Ragazzi, è una di quelle cose che non si possono NON andare a vedere, inspiegabile! Un mix tra comico, tragico, acrobatico e cose impensabili: Mystère!
Guardo lo spettacolo e poi tutto contento me ne torno alla Fremont, un po' di foto generali, sul meximegasuperschermo (che sarebbe il tetto di tutta la strada) danno anche i Kiss e poi mi fermo a guardare uno spettacolo dal vivo, un gruppo di ragazze che suona a modo loro qualche cover di hard rock, le Rockin' Candy o qualcosa del genere, niente male anche se sicuramente han puntato di più sulla cantante carina che sulle effettive capacità della band calcolando che a Las Vegas sarà pieno di concorrenza!
Comunque sia la serata vola tranquillamente e si passeggia senza problemi non essendoci il traffico pedonale della rivale Boulevard...
Fatto tutto sono quasi le 17 e la mia missione è di ritornare al Treasure Island: vado al botteghino del Cirque du Soleil e faccio vedere il mio biglietto intero dello spettacolo di ieri e dopo avergli spiegato come mai non sono andato e trattato un po' stabiliamo che ho uno sconto del 50% per vedere lo stesso spettacolo nella fila accanto a quella dove ero ieri: praticamente sono seduto accanto alla cabina di mixaggio e riesco a vedere tutto abbastanza vicino da capire quel che vedo ed abbastanza lontano da non perdermi il primo piano di nessun angolo del palcoscenico (che è enorme visto che è in continua trasformazione!).
Prenoto per lo spettacolo delle 19.30 ed i cancelli aprono alle 19: saran le 18 e cosa faccio? Isla Mexican Restaurant!
Entro e mi siedo nello stesso posto di ieri, i camerieri mi riconoscono subito e salutandomi (Hi cowboy) mi portano la bottiglia vuota di Mezcal di ieri sera (ce n'era solo un bicchiere e mi volevan dare la bottiglia da portar via come ricordo, io l'ho lasciata lì ieri e me l'han riproposta oggi!), ordino un nuovo Isla Nachos with Beef ed un Original Margarita, mangio di nuovo leccandomi i baffi perchè è fenomenale questo piatto e termino il tutto con una birretta senza esagerare (oggi anche se sono messo decisamente meglio di ieri come condizioni generali, non posso sbagliare!), quindi vago una mezz'oretta nell'hotel e poi vado a vedere lo spettacolo...
Ragazzi, è una di quelle cose che non si possono NON andare a vedere, inspiegabile! Un mix tra comico, tragico, acrobatico e cose impensabili: Mystère!
Guardo lo spettacolo e poi tutto contento me ne torno alla Fremont, un po' di foto generali, sul meximegasuperschermo (che sarebbe il tetto di tutta la strada) danno anche i Kiss e poi mi fermo a guardare uno spettacolo dal vivo, un gruppo di ragazze che suona a modo loro qualche cover di hard rock, le Rockin' Candy o qualcosa del genere, niente male anche se sicuramente han puntato di più sulla cantante carina che sulle effettive capacità della band calcolando che a Las Vegas sarà pieno di concorrenza!
Comunque sia la serata vola tranquillamente e si passeggia senza problemi non essendoci il traffico pedonale della rivale Boulevard...
Torno in albergo e mi faccio un giretto veloce anche se qua è tutta un'altra cosa rispetto ai colossi della Strip, il Casinò è abbastanza piccolo e quasi nascosto (è da cercare, mentre altrove a Las Vegas è da cercare il resto dell'albergo rispetto al Casinò!!) e quando stabilisco che a notte fonda posso tornare in stanza chiudo le danze sulla serata ed oltre...
Vi chiederete il senso di questa foto: non ne ha visto che ero nell'ascensore dell'hotel, ma la prossima foto che avrà me come soggetto verrà scattata in Italia, questa è l'ultima notte a stelle e strisce e domani... domani fa parte di un'altra pagina del diario, crederete mica di sbarazzarvi di me così?